Per la prima volta, una sentenza del giudice di Pace di Milano stabilisce che eBay deve rimborsare gli utenti per le truffe subite quando utilizzano i servizi del negozio di e-commerce.
Circa 150 persone avevano comprato a prezzi stracciati, da un utente su eBay, cellulari che non sono mai stati consegnati.
Alcuni di loro avevano sottoscritto l’acquisto dopo che – a loro insaputa – il venditore era già stato segnalato a eBay da altri utenti.
Il giudice è stato il primo ad applicare correttamente la legge 70 del 2003, secondo cui il provider assume la responsabilità civile del danno se non interviene subito dopo esserne stato messo al corrente. eBay, in questo caso, ci ha messo tre mesi per chiudere l’account del truffatore.
In decine di casi precedenti, l’azienda è sempre stata considerata non responsabile perché si stabiliva che gli utenti avrebbero dovuto provvedere con una segnalazione formale, con raccomandata. Ma il giudice di Milano ha valutato che è sufficiente il normale strumento di segnalazione fornito sul web dalla stessa eBay.
Da parte sua, eBay ha fatto sapere che farà ricorso e sottolinea come il giudice si sia limitato a riconoscere il rimborso ma non i danni richiesti e come abbia chiarito che eBay non possa essere considerata responsabile per le attività degli utenti.