Charles Eames

La Corte di Giustizia sulla protezione della DSW Chair di Charles Eames.

Il 24 ottobre 2024, la Corte di giustizia dell'Unione europea (CGUE) ha stabilito che i Paesi dell'UE non possono negare la protezione del diritto d'autore alle opere originali di arte applicata solo perché provengono da Paesi terzi che non offrono una protezione simile. Finché un'opera soddisfa la definizione di originalità dell'UE, deve essere protetta dalla legge sul diritto d'autore dell'UE, indipendentemente dal luogo in cui è stata creata o dall'autore.

Questa sentenza, che fa seguito a una richiesta della Corte Suprema olandese, rafforza l'impegno dell'UE a favore di un sistema di copyright unificato basato sull'originalità piuttosto che sul paese di origine.

Contesto: Il caso Vitra vs. Kwantum

Il caso riguarda Vitra, un'azienda svizzera di mobili che detiene i diritti sui progetti dei designer americani Charles e Ray Eames. Una delle loro famose creazioni, la Dining Sidechair Wood (DSW Chair), è stata progettata nel 1950 per un concorso del Museum of Modern Art (MoMA).

Kwantum, un rivenditore di mobili belga-olandese, vendette una sedia simile, chiamata “Paris Chair”, che secondo Vitra era una copia della DSW Chair. Vitra ha citato in giudizio Kwantum nei Paesi Bassi per violazione del copyright.

La Corte Suprema olandese ha chiesto alla CGUE se i Paesi dell'UE possano negare la protezione del copyright a opere straniere sulla base della clausola di reciprocità della Convenzione di Berna. Questa clausola stabilisce che se un Paese non appartenente all'UE non protegge un tipo di opera con il diritto d'autore, anche un Paese dell'UE può rifiutare di proteggerla.

La sentenza della CGUE

La CGUE ha deciso che i Paesi dell'UE non possono utilizzare la clausola di reciprocità della Convenzione di Berna per negare la protezione del diritto d'autore. Al contrario, la legge dell'UE (in particolare la Direttiva Infosoc 2001/29) ha la precedenza e richiede la stessa protezione per tutte le opere originali.

Aspetti salienti della decisione

  1. L'originalità è l'unico requisito

    • La tutela del diritto d'autore nell'UE si basa esclusivamente sull'originalità.

    • Casi precedenti (come Cofemel e Brompton Bicycle) hanno confermato che se un'opera è originale, si qualifica per la protezione del copyright.

  2. Diritto d'autore armonizzato in tutta l'UE

    • Consentire ai singoli Paesi dell'UE di applicare regole diverse comprometterebbe l'obiettivo di avere un sistema di copyright unificato.

  3. Rispetto dei diritti fondamentali

    • La Carta dei diritti fondamentali dell'UE tutela il diritto d'autore come diritto fondamentale.

    • Solo il legislatore dell'UE (non i singoli Paesi) può decidere se le opere straniere debbano ricevere una protezione limitata.

  4. Parità di trattamento per le opere straniere

    • A differenza della durata del diritto d'autore e dei diritti di rivendita, la legge sul diritto d'autore dell'UE non prevede regole di reciprocità.

    • La Direttiva Infosoc si applica indipendentemente dal luogo di creazione dell'opera o dalla nazionalità dell'autore.

Impatto della decisione

La sentenza conferma che tutte le opere originali devono essere trattate allo stesso modo ai sensi della legge sul diritto d'autore dell'UE, indipendentemente dal loro paese d'origine. Ciò rafforza la protezione del diritto d'autore in tutta l'UE e garantisce che gli artisti e i designer extracomunitari godano degli stessi diritti dei creatori residenti nell'UE.

Tuttavia, la sentenza solleva anche alcune preoccupazioni. Affermando che tutte le opere che soddisfano lo standard di originalità devono essere protette, la CGUE potrebbe aver trascurato se l'UE intendesse effettivamente regolare l'accesso al diritto d'autore degli autori stranieri in questo modo.

Ciononostante, la decisione apre il mercato dell'UE a un maggior numero di opere straniere, offrendo protezione anche ai creatori di Paesi che non tutelano il diritto d'autore per i propri cittadini.

Conclusione

Questa sentenza rappresenta un passo significativo verso un sistema di copyright unico e unificato nell'UE. Sebbene alcuni esperti legali discutano se questo approccio fosse nelle intenzioni originarie dell'UE, il risultato è chiaro: tutte le opere originali sono protette nell'UE, indipendentemente dalla loro origine.